sabato 20 aprile 2013

Glamour


Quella del Glamour era una storia come tutte le altre...e come tutte le altre era destinata a finire...
Una fredda giornata d´inverno ci accompagna lungo la strada che ci appare infinitamente lunga per arrivare alla nostra prossima meta...
Svoltiamo nell´immenso parcheggio..ora una vuota distesa d´asfalto, in cui forse qualche camionista, affida la sua agognata stanchezza alla notte piu´ scura...
Il Glamour e´ solo la parte di un paesaggio che, ormai spento, osserva impotente a code di automobili in fila davanti ad un semaforo...
Con una difficoltosa noncuranza della gente che mi osserva dietro i finestrini, inizio a scattare qualche foto all´entrata scrostata dal tempo....
Da famosa discoteca negli anni 90´ , a squallido night club per serate tinte di rosso...da li´ il passo fu breve...oggi la sensazione di abbandono e´ tangibile nell´aria...
Mi affaccio un´ultima volta all´ entrata per poter intravedere qualcosa oltre quella porta...ma non riesco a vedere nulla, se non il buio...soltanto lateralmente, uno specchio riflette le auto che passano...e chissa´ quante volte, mentre si era in coda, ci si specchiava alla ricerca della bellezza perfetta prima di entrare a ballare...soltanto uno specchio di ricordi, le cui immagini, altro non sono, che memorie perdute nel tempo...

...il vento dell´abbandono..



sabato 6 aprile 2013

Ciao Ciao


Arriviamo al Ciao Ciao quando ormai il sole sta tramontando, il cielo dipinto di rosa e´ lo sfondo perfetto per fare un viaggio nel tempo...
Direttamente dagli anni 70´ in cui il Ciao Ciao ha riversato tutto il suo splendore, fino agli anni 2000, in cui ancora ospitava qualche serata con musica moderna e di tutto un altro stile...
Ci avviciniamo alla discoteca e un grande cancello sbarra l´entrata davanti alla strada.."vietato l´ingresso ai non addetti ai lavori" recita un cartello...ma una via nascosta si trova sempre...
Ci dirigiamo verso il retro della discoteca...lungo una stradina sterrata troviamo vecchi divanetti, come se qualcuno aspettasse un´utopica apertura del locale...
Entriamo nel parcheggio privo di recinzioni, e il suo profilo cosi´ perfettamente retro´ ci incanta in un infinito istante di sguardi...ci avviciniamo per cogliere le sue emozioni, nonostante alcune inferriate arrugginite preservino il Ciao Ciao dal diventare un albergo per senzatetto...
Al di la´ delle recinzioni, una buia sala da ballo si illumina allo scattare del flash..mentre fantastichiamo nel passato, un pungente odore di chiuso inizia a perpetuarsi nell´aria improvvisamente fredda intorno a noi....e sembra veramente di essere tornati indietro di millenni...
Decidiamo di proseguire la nostra visita, avendo costantemente la sensazione di essere osservati..come se qualcuno o qualcosa dietro quelle sbarre continuasse a vivere in eterno...affinche´ il Ciao Ciao non diventi un´oblio di ricordi ...
Ci dirigiamo verso l´ingresso principale della discoteca, e facendo in modo di non essere visti, scattiamo altre foto in una finestra nell´oscurita´..un´ ulteriore sala e una consolle abbandonata e´ quello che riusciamo a intravedere...
Si sta facendo buio e il vero freddo inizia a farsi sentire...ci facciamo strada tra divanetti logori, immondizia, cover di vecchi cellullari e paia di scarpe, lasciati probabilmente da gente di sventura...
E´ veramente ora di andare...la strada per tornare a casa e´ ancora lunga...mentre saliamo in macchina diamo un ultimo sguardo alla discoteca, con la triste consapevolezza di un´era che non tornera´ piu´......Addio mitico Ciao Ciao!


Tramonto al Ciao Ciao...

Visione dietro le inferriate...

Addio Ciao Ciao...