Un brivido mi scende lungo la schiena quando lo scorgo da lontano...
Il Masko´ e le sue notti di follia, frammenti d´insegna sparsi dappertutto; quell´ insegna che ricorda quelle delle giostre al Luna Park...una volta si illuminava al calar del buio nei sabati sera...ora sembra un quadro spento che spicca in una parete di cielo...
Nato negli anni 70´ con il nome di Popsy, poi cambio´ definitivamente nome in Masko´...ma come al solito le belle storie durano sempre troppo poco....chiuse i battenti nel 2005, portando con se´ ricordi troppo meravigliosi, ricordi che vennero ulteriormente distrutti da un meschino incendio, che nel 2008 divoro´ gran parte del locale...
Oggi lo stato di abbandono e di degrado mi fa rabbrividire; indumenti strani, spazzatura e bottiglie sparsi nel retro della discoteca..
Ad ogni porta e finestra sono state poste delle inferiate, ma tra i vetri rotti si puo´ ancora intravedere la maledizione del fuoco...davanti a cio´ che era l´ingresso del Masko´, non e´ difficile immaginare ragazzi in fila, chi a destra e chi a sinistra con le riduzioni..
Sotto il suo portico, mi circonda un´aura di nostalgia e desolazione...niente piu´ musica, niente piu´ luci, niente piu´ risa ne schiamazzi..
Sul retro del Masko´, una porta socchiusa da un falso lucchetto, ci invita ad entrare nel suo mondo ormai buio e silenzioso...ci troviamo davanti ad una sala da ballo, ma tutto intorno solo tracce di nera crudelta´...l´odore del fumo non si sente piu´, ma la sua oscurita´ e´ inquietante...e il flash della macchina fotografica che illumina per un secondo la sala, e lo scorgere per un misero istante cio´ che ne e´ rimasto, mi fa nuovamente rabbrividire...
Non abbiamo potuto addentrarci ulteriormente, (pur avendo una pila molto luminosa) in quanto la situazione si prospettava pericolosa, dove ogni cosa era in una precaria stabilita´...
Ormai si sta facendo buio quando ce ne andiamo...il momento giusto per accendere quell´insegna...ma nulla tornera´ piu´ come prima...la musica e´ il rumore delle auto che sfrecciano veloci sulla statale, il parcheggio come il deserto..soltanto il ricordo di quei sabati sera, che seduti su quel muretto davanti all´entrata, si aspettavano gli amici...sognando cosi´: che figata questa sera il Masko´!
Brivido imponente
Inquietante nostalgia
Un flash nel buio