Nata a meta´ degli anni 80´, divento´ uno dei maggiori punti di riferimento giovanile, nel corso della sua gestione cambio´ vari nomi...da Concorde a Sybilla,...Mivida e infine Shadows...
...io ti ho vissuta una sola volta, in una notte da lupi, in cui la neve scendeva copiosamente dal cielo plumbeo...una sola volta mi e´ bastata per capire quanto eri dannatamente bella...non era una serata come le altre...mi sembrava di tornare indietro nel tempo...ti ho scattato una foto con la mia mente, e in quella gelida alba pullulante di anime spensierate ,ti ho salutata, ripromettendomi di rivederti ancora....ma non cosi´...non come adesso...
Ce ne andiamo con la tristezza nel cuore...quante altre disco faranno ancora questa fine?...non voglio pensarlo...sono quei ricordi, che anche nel breve tempo di una notte, ti lasciano dentro il sapore dell´eternita´...
Ciao, sono capitato per caso sul tuo blog. Sono della Provincia di Cuneo, e nelle tue foto hai immortalato i miei vent'anni.
RispondiEliminaSei la prova che il web in sé non è né bello né brutto: può servire per insultare o per fare poesia.
Mettere una serie di parole e di scatti, trasformando il tutto da sensazione personale a collettiva: questo è poesia e questo è quello che hai creato, in me, che non ti conosco nemmeno.
Quelle discoteche erano, in molti casi, già brutte esteticamente quando funzionavano, e ci ho passato serate indimenticabili (qualche volta) e serate da dimenticare (molte di più). Non erano loro ad essere magiche, ma la spudorata energia e la voglia di sogni di chi ha la vita davanti, condensata nello sguardo sfuggevole di una ragazza sconosciuta che speravi ci fosse, e quella sera c'era, e aveva due perle nere che ti puntavano. Oppure in un sogno di futuro dopo gli studi, mentre bevevi con gli amici ridendo di nulla.
C'è una bellissima frase di Indro Montanelli: "Fa' che la morte non ti trovi già cadavere". E' necessario ricordarci nel modo giusto di essere stati adolescenti, sennò facciamo la fine di questi muri tristi, vuoti, o dei piazzali sconfinati e grigi pieni di arbusti, piangendoci addosso e ricordandoci di quello che è stato e non è più.
E' l'unico modo per capire le nuove generazioni e non invecchiare.
Grazie
Ciao! Ti ringrazio!sono felice che il mio blog sia piaciuto!mi fa piacere essere riuscita a trasmettere emozioni,ciò che provo davanti a questi immensi templi della musica ormai dimenticati,immaginando "come sarebbe stato se quella volta ci fossi stata anche io..."spero di aver fatto tornare alla mente bei ricordi,tutti abbiamo bisogno un po' di spensieratezza con i tempi che corrono!così, giusto per fuggire un po dalla realtà! Grazie ancora!
EliminaBravissima!! Ottimo servizio come sempre! Ciaooo!! ;-)
RispondiEliminaGrazie mille!!!!troppo gentile!:)
Eliminaho letto questo
RispondiEliminahttp://www.ilpost.it/2014/12/01/discoteche-abbandonate/
e mi son ricordato del tuo blog che avevo visto tempo va..
Vicino a casa mia questa qui... grazie jeyliss :)
RispondiEliminaComunque alla tua collezione manca una delle mie preferite, il Manhattan di Godega di Sant'Urbano.
Uh, come non detto: lunedì 26 novembre 2012
RispondiElimina;-)
Ciao Jeyliss,
RispondiEliminaHo circa la tua età, (sono un '88), sono nato in Veneto ma vivo in Piemonte.
Apprezzo sia la disco anni '70 che '90 ( dopo gli anni '90 per me non è più musica).
Mi sono imbattuto nel tuo blog mentre guardavo altri blog di esplorazione urbana (di cui sono molto appassionato), e sono rimasto affascinato.
E' molto triste vedere luoghi che hanno significato moltissimo per un'intera generazione abbandonati e in totale declino e deterioramento.
Guardo le tue foto e penso a quanto divertimento e quanta vita dev'essersi sprigionata tra quei muri, in quei posti, ma penso anche a chi aveva avuto l'idea di costruirle e aprirle, aveva avuto il coraggio di mettere le proprie idee, il proprio lavoro e il proprio denaro in gioco per renderle i giganti che sono state.
Oltre al divertimento andato, ai tempi che cambiano, anche questa è una grande tristezza: giornate, mesi, anni di lavoro, miliardi di lire spesi, per poi vedere la propria creazione abbandonata
Complimenti ancora!!
Ciao
Ciao!ti ringrazio per i complimenti!visitare questi luoghi è un po' come tornare indietro nel tempo,respirando a pieno le energie che ancora trasmettono..sono emozioni con piccole sfumature di tristezza..ho sempre sognato frequentare queste disco nei tempi d'oro,ma non ci sono riuscita..posso solo immaginare come fossero una volta,e si dovevano essere senza dubbio fantastiche!triste che sia andata a finire così!grazie!
EliminaSe dovessi trovarti di nuovo in Piemonte Consiglio una tua visita alla un tempo gloriosa "le cave" di vintebbio (Romagnano Sesia, novara,vicino allo svincolo della a26) e anche alla discoteca "il maneggio" oggi abbandonata dopo essere stata anche incendiata (forse doloso).
EliminaIntanto il 5 febbraio scadeva il termine per presentare offerte per acquistare "l'ultimo impero" all'asta giudiziaria...
Avrà trovato un nuovo padrone?? Chissà...
Nel mentre. ..continua così!
Renzo
Se dovessi trovarti di nuovo in Piemonte Consiglio una tua visita alla un tempo gloriosa "le cave" di vintebbio (Romagnano Sesia, novara,vicino allo svincolo della a26) e anche alla discoteca "il maneggio" oggi abbandonata dopo essere stata anche incendiata (forse doloso).
EliminaIntanto il 5 febbraio scadeva il termine per presentare offerte per acquistare "l'ultimo impero" all'asta giudiziaria...
Avrà trovato un nuovo padrone?? Chissà...
Nel mentre. ..continua così!
Renzo
Quando arrivano nuove rubbriche (Discoteche)?
RispondiEliminaIn preparazione..:)
EliminaTi vorrei segnalare anche i famosissimi "Ultimo Impero" di Airasca (TO) ed il Duplè di Aulla (PI). Queste discoteche hanno fatto la storia della "Mediterranean Progressive".
RispondiEliminaMarco
CEO Discoteche Roma https://www.discotecheroma24.it
Ti ringrazio!conosco il duplè,l'ho sentito nominare molte volte, L'ultimo impero lo trovi nei post precedenti.era una gran disco!
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